Matthias Schlüter / 17-30 giugno

INAUGURAZIONE SABATO 17 GIUGNO ALLE ORE 18.
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Matthias Schlüter: Mare Mare
Matthias Schlüter utilizza la pittura, il disegno e la litografia per ritrarre in forma astratta aspetti della vita quotidiana di tutto il mondo. I suoi temi sono costituiti da oggetti dinamici, come gli scenari urbani e naturali, riprodotti ad acquarello, con collage, tecniche miste su carta e tela d’ortica, disegno oppure con pieghevoli a mo’ di leporello. L’esposizione Mare Mare è dedicata specificatamente alle sue impressioni di Trieste sul Mare Adriatico.
Schlüter ha studiato pittura e grafica all’Università delle Belli Arti di Berlino, ha organizzato diverse mostre internazionali e ha ricevuto vari premi (Kunstpreis della città di Ingolstadt 1991, Borsa di studio per la litografia della Galleria Civica di Wolfsburg 1995 e altri). Oggi vive e lavora in Baviera in Germania.

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Si è parlato di lui anche su note testate giornalistiche tedesche:
“Giocoso, curioso e creativo” (Donaukurier, 2003)
Lifestyle-Reportage:“La birra nell’Arte” (Die Welt, 2009)
Menzione nella rassegna “Dettagliato ed elaborato”(Süddeutsche Zeitung, 2016)
“Straordinaria vernissage” dove si trasmettono “impressioni vere grazie alle opere in acrilico e tecnica mista” (Donaukurier, 2017)

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Giuseppe Razza / 3 – 16 giugno

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INAUGURAZIONE SABATO 3 GIUGNO ORE 18.00

Nato a Buie d’Istria – Montrino – Giuseppe Razza vive a Trieste dal 1968. Sin da piccolo dimostra passione per il disegno ed inizia a dipingere da autodidatta negli anni ’70. La sua attrazione per la pittura lo porta poi a frequentare un corso tenuto dal pittore Lido Dambrosi, ma il suo lavoro di artigiano non gli lascia tempo libero per dedicarsi alla sua passione, per cui decide di interrompere la sua esperienza pittorica. Nel 2014, ormai in pensione, visitando una mostra del pittore Livio Možina, di cui ha sempre ammirato l’estremo realismo dei suoi dipinti, l’ispirazione alle bellezze della natura, la cura dei dettagli ed un accorto controllo della luce, si riaccende in lui il desiderio di dipingere e, discorrendo con il Maestro, viene a conoscenza del corso di pittura da lui tenuto e decide di frequentarlo. Riprende così la sua avventura pittorica, che questa mostra ben rappresenta. L’augurio è che questa sia la prima di una lunga serie di mostre che regalino sempre emozioni ai fruitori.

9 Oche e anatre 43x64 8 Vanità (Tacchini) 40x57 6 Scampagnata 37x55 4 Mare agitato 32x52 3 Rapsodia di frutta 27x47 1 Ruscello 24x33