Atelier Možina / 27 agosto-9 settembre 2011


Nel segno della luce
di MARIANNA ACCERBONI

INAUGURAZIONE SABATO 27 AGOSTO ALLE ORE 18

In una città come Trieste, protesa da sempre all’interesse per le arti, in assenza di un’Accademia istituzionale, diverse sono le scuole dedite alle discipline artistiche. E tra queste, in ascesa per il numero di allievi e l’interesse che suscita, è quella tenuta il lunedì e il venerdì alla Galleria Rettori Tribbio dal pittore iperrealista Livio Možina, che quest’anno propone nella collettiva finale le opere di 46 pittori, contro i 34 del 2010.
Aperto ad appassionati di tutte le età – l’allieva più giovane ha solo 12 anni, la più matura 80 – l’Atelier Možina educa l’artista con molta cura e attenzione, lasciandolo però libero d’agire per quanto riguarda il tema trattato, che in mostra oscilla dal paesaggio alla natura morta, dal ritratto e dall’autoritratto alla figura, alle scene di maniera e ai mestieri. Con un minimo comun denominatore, il quale, oltre alla passione e all’intuizione psicologica che caratterizza la natura dell’insegnante, è rappresentato dall’ineffabile capacità da parte di Možina di far scaturire nei dipinti dei propri proseliti la luce: elemento fondamentale nell’arte di ogni tempo, da quella del grande Vermeer ai virtuosismi luministici della Scuola veneta, alla pittura en plein air degli Impressionisti, per arrivare alle avanguardie del primo Novecento, da Picasso a Braque, all’Orfismo di Robert Delaunay, e al light design e alla Light Art contemporanei.
Ma la luce certamente scaturisce anche dalla predilezione del Maestro per l’iperrealismo, movimento vicino al linguaggio della Nuova Oggettività, che, dall’accentuazione dei contrasti cromatici e dall’analisi del particolare, fa nascere l’evidenza luministica; mentre un’altra caratteristica della didattica dell’Atelier Možina consiste nel cercare d’intuire immediatamente le singole personalità di ciascun allievo, riuscendo ad adattare un insegnamento fatto di precisione e fantasia a ognuno di essi, caso per caso, e invitandoli nel contempo a un utile, reciproco dialogo e confronto nell’ambito di un’atmosfera concentrata, distesa e – perché no? – spesso divertente.

Espongono:
Tullio Antonini, Alice Bellettini, Gianni Bertossi, Giovanni Bon, Paolo Bonifacio, Paula Botteri, Ginevra Braut, Valentina Butelli, Fulvio Caiulo, Tina Canavese, Marino Carli, Lilia Debiasi, Giuseppina Depase, Dorina Deste, Antonio Di Gregoli, Gabriella Di Pietro, Sabrina Felician, Alessandro Ferronato, Guido Indri, Noemi Israel, Claudio Iurin, Marta Klinc, Eros Lupi, Claudio Maiola, Ida Marottoli, Nada Marsich, Walter Matino, Dilva Musizza, Bruna Naldi, Debora Ovsec, Majda Pertotti, Laura Pescatori, Teresa Potocco, Laura Rabbaioli, Valdea Ravalico, Fulvia Rovatti, Yvonne Rowden, Otilia Saldana, Federico Spinelli, Roberto Stalio, Elena Stalizzi Valrisano, Bruno Stiglich, Patrizia Testi, Serena Vivoda, Damjana Žagar, Tatjana Žerjal

L’Istituto d’Arte in Mostra / 19-26 agosto 2011



Largo ai giovani



INAUGURAZIONE VENERDÌ 19 AGOSTO ALLE ORE 18

Per la seconda volta gli alunni dell’Istituto d’Arte “Enrico e Umberto Nordio” di Trieste espongono nella nostra galleria. Si è così data la possibilità alle future e giovani leve di iniziare il proprio percorso artistico-professionale. Molti alunni degli ultimi anni di studio hanno aderito con entusiasmo presentando opere personali.

Quest’anno la mostra sarà suddivisa in due parti distinte. Ci sarà una selezione di opere a tema libero d’espressione personale da una parte e una composizione d’opere pittoriche d’interpretazione poetica dall’altra intitolata “Equinozio di Pittura e Poesia”.

ESPONGONO:

Lisa Bartolotta, Gloria Besenghi, Luca Bianco, Ilaria Bibalo, Michela Blasina, Elisa Bressan, Eliana Calza, Lucrezia Caudek, Martina Ceci, Francesco Ceglie, Cristina Cerar, Andrea Cerovac, Francesca Chalis Thomson, Stefano Cosma, Chiara Demaria, Tommaso Dionis, Virginia Dordei, Alberto Furlani, Elisa Gandolfo, Cristina Ghersetti, Delphi Morpurgo, Maja Mujkic, Erika Panelli, Lisa Piccolo, Francesco Sai, Sofia Semec, Jovana Stoicevic, Giulio Tracogna, Marko Zerovnik, Lorenza Zuccheri

Victoria Merki / Julia Bugueva2 -15 luglio 2011


Victoria Merki, olio su tela (particolare)


Julia Bugueva, Unicorno

Ali
INAUGURAZIONE SABATO 2 LUGLIO ALLE ORE 18

BIOGRAFIA Victoria Merki è nata 12 agosto 1972 a Baku, in una famiglia dei pittori. Si forma negli atelier d’arte privati a Mosca.
Nel 1991 inizia la sua attività come illustratrice per delle case editrici “Sirius” e “Pristsels” a Mosca, Russia. L’anno successivo segue uno stage presso il Centro d’Arte Giovanile ATRIUM a Berlino, dove presenta una quarantina di opere di pittura e disegno.
Nel 1993 diventa membro della Fondazione Internazionale d’Arte (unione dei pittori professionisti). Allo stesso tempo sperimenta la sua creatività nell’ambito dell’arte orafa.
Le opere di Victoria Merki si trovano in collezioni private in Francia, Italia, Canada, Russia, Stati Uniti, Germania, Svezia e Polonia. Le attività di Viktoria Merki sono documentate dalla stampa e dai mass media sia russi che esteri.

Julia Bugueva è nata nel 1952 a Baku in una famiglia di pittori, Membro dell’Unione dei Pittori di Mosca. Studia a Baku presso la sezione di pittura della Scuola Artistica Statale dell’Azerbaigian. Negli anni successivi, dal 1975 al 1980, si forma alla Scuola Superiore Artistico-Industriale di Leningrado di Muhina (oggi l’Accademia d’Arte Decorativa) in Russia. Dal 1977 inizia ad esporre.
Le opere di Julia Bugueva si trovano nei musei della Russia della Germania, nonché in collezioni private in Russia, Canada, Germania, Italia, Svizzera, Slovenia, Olanda, Francia, Stati Uniti, Regno Unito.
Le attività di Julia Bugueva sono ampiamente documentate dalla stampa in Russia e all’Estero, come anche da numerosi programmi televisivi a lei dedicati.