Bruna Naldi / 5-18 maggio

INAUGURAZIONE SABATO 5 MAGGIO ORE 18

Bisbigli (ginestre)

Bisbigli (ginestre)

La primavera nel cuore
Il profumo dei fiori e della primavera pervade questa mostra, sottolineata da un cromatismo vivace e nel contempo delicato e in certo modo discreto. Con la sua innata sensibilità Bruna Naldi sa tradurre la natura in un attimo di gioia per il fruitore, immergendo la nostra mente e i nostri sensi in un’interpretazione sentita e compartecipe della bellezza e del piacere estetico e psicologico che questa ci può donare.
Quella della pittrice triestina, formatasi all’ottima scuola di un maestro tenace e appassionato quale Livio Možina, è una visione atarassica e sottilmente femminile del vero, sostenuta da una tecnica precisa, accurata e paziente, che sfiora l’iperrealismo e fa scaturire dalla luce e dal suo rapporto tra campiture chiare e scure un momento di emozione e di serenità.

Azzurri (radicchio)

Azzurri (radicchio)

Margherite, glicini, papaveri, iris, ginestre, fiori di melo e di radicchio e i fiori di maggio ci conducono in un paesaggio classico, stagliandosi, quali piccoli, gentili cammei, su un fondo scuro che ne pone in rilevo la bellezza e la luminosità. Dedita a un tipo di arte che presuppone un’attività piuttosto laboriosa, che la porta a produrre all’incirca un quadro al mese, la Naldi ci riavvicina a quel concetto delle buone e antiche pratiche, in cui la qualità e l’impegno rappresentano il motore principale per raggiungere il fine e che va certamente apprezzato e ammirato per la solidità dell’impianto narrativo e il sottile velo poetico di cui sono intrisi questi luminosi lavori.
Marianna Accerboni

Profumo di maggio

Profumo di maggio

Tra le nuvole

Tra le nuvole

Rossi ma non di vergogna

Rossi ma non di vergogna

Le curiose

Le curiose

Melo a Primavera

Melo a Primavera

Chiacchiere in giardino

Chiacchiere in giardino

Gocce viola (glicine)

Gocce viola (glicine)

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